Questa ricetta nasce dalla fantasia dei vecchi marinai sambenedettesi, che una volta usciti in mare per il loro lavoro, avendo necessità di sfamarsi utilizzavano per prepararla la parte del pescato considerata meno pregiata, sia per la qualità (scarsamente richiesta) che semplicemente per la piccola taglia.
Da una mescolanza di pesci, buoni seppur non di grandi dimensioni, ecco nascere il Brodetto. L’ingrediente fondamentale é l’aceto, che veniva utilizzato per dare una copertura agre a certi "odori" che potevano crearsi allo stesso pesce.
Ogni cittadina della riviera marchigiana ha una sua versione del brodetto.
Il brodetto alla sambenedettese si prepara utilizzando diverse varietà di pesce locale: Seppie,
Calamari,
Pesce ragno,
Sugarello,
Razza,
Palombo,
Rana pescatrice,
Scorfano,
"Voccancapa",
Scampetti,
Panocchie (canocchie). Il tutto é cotto su un fondo di cipolla, peperoni, pomodori verdi, aceto e olio extravergine di oliva.
